venerdì 28 marzo 2008

Diario elettorale 14: a ritmo dei Beatles

Da oggi fino al 14 aprile non sarà più possibile rendere noti eventuali sondaggi elettorali.
C'è chi dice 4, chi 6, chi 8, fatto sta che tra tanti che ormai stanno dando letteralmente i numeri gli unici numeri che conteranno saranno quelli ce usciranno dalle urne a metà aprile.
Con una soglia di indecisi pari al 30% dell'elettorato basterebbe uno slancio emozionale per spostare sensibilmente i numeri della partita.
E' per questo che Berlusconi rifiuta il confronto. Nascondendosi e aggredendo a distanza tiene buoni i propri e non rischia clamorosi scivoloni dell'ultim'ora.
Quando la sfiducia vi assale, però, pensate che basta il tempo di una partita per soffiare a Silvio il tronetto di "primo della classe" (Istanbul docet).
Saltato il motivetto "I'm PD", infatti, pare che Walter voglia recuperare una cover dei Beatles, sì, proprio i quattro ragazzi di ... Liverpool!

1 commento:

tiziana ha detto...

Non farebbe meglio a sfruttare la pervasività (ho visto elettori di destra cantarla in giro) di I'm Pd, che tra l'altro è già finito al TG1, pagando i 60 mila euro di diritti per la canzone dei Village People?